venerdì 29 febbraio 2008

Liturgia domenicale

IV DOMENICA DI QUARESIMA
(Domenica del cieco nato)
Anno A

LETTURE
: 1 Sam 16, 1b.4a. 6-7.10-13a

PILLOLE DI PAROLA
di Cristina Rossini

Nella IV domenica di quaresima Cristo si presenta a noi come la Luce del mondo.Lui infatti ha vinto le tenebre del cuore eillumina l'esistenza di ogni uomo. Nel battesimo, mediante la la luce della Fede siamo stati liberati dalle tenebre del peccato e della morte, della paura d edella disperazione, del non senso della vita e dell'ignoranza si Dio.Abbiamo sperimentato la liberazione dal peccato e della morte.La quaresima viene a svegliarci dal torpore dell'abitudine e dalla morte del peccato.L' esperienza che il cieco nato vive a contatto con Gesù è l'esperienza che anche noi abbiamo fatto nel battesimo, e che siamo chiamati a vivere continuamente:accogliere Cristo come luce della nostra vita e fare della nostra Fede in Lui il criterio unico ed ultimo delle nostre scelte.
Lasciamoci dunque illuminare da Lui, perchè la nostra vita torni ad essere luminosa, e come la Chiesa manifestiamo nel mondo la luce del Signore.


LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura 1 Sam 16, 1b.4a. 6-7. 10-13aDavide è consacrato con l'unzione re d'Israele
Dal primo libro di Samuele
In quei giorni, il Signore disse a Samuele: «Riempi di olio il tuo corno e parti. Ti ordino di andare da Iesse il Betlemmita, perché tra i suoi figli mi sono scelto un re». Samuele fece quello che il Signore gli aveva comandato.Quando Iesse e i suoi figli gli furono davanti, egli osservò Eliàb e disse: «E' forse davanti al Signore il suo consacrato?». Il Signore rispose a Samuele: «Non guardare al suo aspetto né all'imponenza della sua statura. Io l'ho scartato, perché io non guardo ciò che guarda l'uomo. L'uomo guarda l'apparenza, il Signore guarda il cuore». Iesse presentò a Samuele i suoi sette figli e Samuele ripeté a Iesse: «Il Signore non ha scelto nessuno di questi». Samuele chiese a Iesse: «Sono qui tutti i giovani?». Rispose Iesse: «Rimane ancora il più piccolo che ora sta a pascolare il gregge». Samuele ordinò a Iesse: «Manda a prenderlo, perché non ci metteremo a tavola prima che egli sia venuto qui». Quegli
mandò a chiamarlo e lo fece venire. Era fulvo, con begli occhi e gentile di aspetto. Disse il Signore: «Alzati e ungilo: è lui!». Samuele prese il corno dell'olio e lo consacrò con l'unzione in mezzo ai suoi fratelli, e lo spirito del Signore si posò su Davide da quel giorno in poi.
Salmo Responsoriale Dal Salmo 22
Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla.
Su pascoli erbosi mi fa riposare,
ad acque tranquille mi conduce.
Mi rinfranca, mi guida per il giusto cammino,
per amore del suo nome.

Se dovessi camminare in una valle oscura,
non temerei alcun male, perché tu sei con me.
Il tuo bastone e il tuo vincastro
mi danno sicurezza.

Davanti a me tu prepari una mensa
sotto gli occhi dei miei nemici:
cospargi di olio il mio capo. Il mio calice trabocca.

Felicità e grazia mi saranno compagne
tutti i giorni della mia vita,
e abiterò nella casa del Signore
per lunghissimi anni.

Seconda Lettura Ef 5, 8-14
Déstati dai morti e Cristo ti illuminerà.

Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesini Fratelli, un tempo eravate tenebra, ora siete luce nel Signore. Comportatevi perciò come i figli della luce; il frutto della luce consiste in ogni bontà, giustizia e verità. Cercate ciò che è gradito al Signore, e non partecipate alle opere infruttuose delle tenebre, ma piuttosto condannatele apertamente, poiché di quanto viene fatto da costoro in segreto è vergognoso perfino parlare. Tutte queste cose che vengono apertamente condannate sono rivelate dalla luce, perché tutto quello che si manifesta è luce. Per questo sta scritto: «Svégliati, o tu che dormi, déstati dai morti e Cristo ti illuminerà».

Canto al Vangelo Cf Gv 8,12b

Gloria a te, o Cristo, Verbo di Dio!
Io sono la luce del mondo, dice il Signore,
chi segue me avrà la luce della vita.
Gloria a te, o Cristo, Verbo di Dio!
Vangelo Gv 9, 1-41
Il cieco andò, si lavò e tornò che ci vedeva.

Dal vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, Gesù passando vide un uomo cieco dalla nascita ] e i suoi discepoli lo interrogarono: «Rabbì, chi ha peccato, lui o i suoi genitori, perché egli nascesse cieco?». Rispose Gesù: «Né lui ha peccato né i suoi genitori, ma è così perché si manifestassero in lui le opere di Dio. Dobbiamo compiere le opere di colui che mi ha mandato finché è giorno; poi viene la notte, quando nessuno può più operare. Finché sono nel mondo, sono la luce del mondo». Detto questo [ sputò per terra, fece del fango con la saliva, spalmò il fango sugli occhi del cieco e gli disse: «Và a lavarti nella piscina di Siloe (che significa "Inviato")». Quegli andò, si lavò e tornò che ci vedeva. Allora i vicini e quelli che lo avevano visto prima, poiché era un mendicante, dicevano: «Non è egli quello che stava seduto a chiedere l'elemosina?». Alcuni dicevano: «E' lui» ; altri dicevano: «No, ma gli assomiglia». Ed egli diceva: «Sono io!». Allora gli chiesero: «Come dunque ti furono aperti gli occhi?». Egli rispose: «Quell'uomo che si chiama Gesù ha fatto del fango, mi ha spalmato gli occhi e mi ha detto: "Va' a Siloe e lavati!". Io sono andato e, dopo essermi lavato, ho acquistato la vista». Gli dissero: «Dov'è questo tale?». Rispose: «Non lo so». Intanto condussero dai farisei quello che era stato cieco: era infatti sabato il giorno in cui Gesù aveva fatto del fango e gli aveva aperto gli occhi. Anche i farisei dunque gli chiesero di nuovo come avesse acquistato la vista. Ed egli disse loro: «Mi ha posto del fango sopra gli occhi, mi sono lavato e ci vedo». Allora alcuni dei farisei dicevano: «Quest'uomo non viene da Dio, perché non osserva il sabato». Altri dicevano: «Come può un peccatore compiere tali prodigi?». E c'era dissenso tra di loro. Allora dissero di nuovo al cieco: «Tu che dici di lui, dal momento che ti ha aperto gli occhi?». Egli rispose: «E' un profeta!». ] Ma i Giudei non vollero credere di lui che era stato cieco e aveva acquistato la vista, finché non chiamarono i genitori di colui che aveva ricuperato la vista. E li interrogarono: «E' questo il vostro figlio, che voi dite esser nato cieco? Come mai ora ci vede?». I genitori risposero: «Sappiamo che questo è il nostro figlio e che è nato cieco; come poi ora ci veda, non lo sappiamo, né sappiamo chi gli ha aperto gli occhi; chiedetelo a lui, ha l'età, parlerà lui di se stesso». Questo dissero i suoi genitori, perché avevano paura dei Giudei; infatti i Giudei avevano già stabilito che, se uno lo avesse riconosciuto come il Cristo, venisse espulso dalla sinagòga. Per questo i suoi genitori dissero: «Ha l'età, chiedetelo a lui!». Allora chiamarono di nuovo l'uomo che era stato cieco e gli dissero: «Da' gloria a Dio! Noi sappiamo che quest'uomo è un peccatore». Quegli rispose: «Se sia un peccatore, non lo so; una cosa so: prima ero cieco e ora ci vedo». Allora gli dissero di nuovo: «Che cosa ti ha fatto? Come ti ha aperto gli occhi?». Rispose loro: «Ve l'ho già detto e non mi avete ascoltato; perché volete udirlo di nuovo? Volete forse diventare anche voi suoi discepoli?». Allora lo insultarono e gli dissero: «Tu sei suo discepolo, noi siamo discepoli di Mosè! Noi sappiamo infatti che a Mosè ha parlato Dio; ma costui non sappiamo di dove sia». Rispose loro quell'uomo: «Proprio questo è strano, che voi non sapete di dove sia, eppure mi ha aperto gli occhi. Ora, noi sappiamo che Dio non ascolta i peccatori, ma se uno è timorato di Dio e fa la sua volontà, egli lo ascolta. Da che mondo è mondo, non s'è mai sentito dire che uno abbia aperto gli occhi a un cieco nato. Se costui non fosse da Dio, non avrebbe potuto far nulla». [ Gli replicarono: «Sei nato tutto nei peccati e vuoi insegnare a noi?». E lo cacciarono fuori. Gesù seppe che l'avevano cacciato fuori, e incontratolo gli disse: «Tu credi nel Figlio dell'uomo?». Egli rispose: «E chi è, Signore, perché io creda in lui?». Gli disse Gesù: «Tu l'hai visto: colui che parla con te è proprio lui». Ed egli disse: «Io credo, Signore!». E gli si prostrò innanzi. ] Gesù allora disse: «Io sono venuto in questo mondo per giudicare, perché coloro che non vedono vedano e quelli che vedono diventino ciechi». Alcuni dei farisei che erano con lui udirono queste parole e gli dissero: «Siamo forse ciechi anche noi?». Gesù rispose loro: «Se foste ciechi, non avreste alcun peccato; ma siccome dite: "Noi vediamo", il vostro peccato rimane».

mercoledì 27 febbraio 2008

Ho paura, Signore, della mia povertà Acrostico del Catechista Chiamato ad annunciare la tua Parola,aiutami, Signore, a vivere di te e a essere strumento della tua pace. Assistimi con la tua luce, perchè i ragazzi che la comunità mi ha affidato trovino in me un testimone credibile del Van- gelo. Toccami il cuore e rendimi trasparente la vita, perchè le parole,quando veicolano la tua, non suonino false sulle mie labbra Esercita su di me un fascino così potente, che, prima anco- ra dei miei ragazzi, io abbia a pensare come te, ad amare la gente come te, a giudicare la storia come te. Concedimi il gaudio di lavorare in comunione e inondami di tristezza ogni volta che, isolandomi dagli altri, pretendo di fare la mia corsa da solo. Ho paura, Signore, della mia povertà: Regalami, perciò, il conforto di vedere crescere i miei ragazzi nella conoscenza e nel servizio di te, uomo libero e irresistibile amante della vita. Infondi in me una grande passione per la verità, e impedi- scimi di parlare il tuo nome se prima non ti ho consultato con lo studio e non ho tribolato nella ricerca. Salvami dalla presunzione di sapere tutto.Dall'arroganza di chi non ammette dubbi.Dalla durezza di chi non tollera ritardi.Dal rigore di chi non perdona debolezze.Dall'ipo- crisia di chi salva i principi e uccide le persone. Trasportami, dal Tabor della contemplazione, alla pianura dell'impegno quotidiano.E se l'azione inaridirà la mia vita, riconducimi sulla montagna del silenzio.Dalle alture sco- prirò i segreti della contempl-attività, e il mio sguardo mis- sionario arriverà più facilmente agli estremi confini della terra. Affidami a Maria tua Madre.Dammi la gioia di custodire i miei ragazzi come lei custodi Giovanni.E quando, come lei, anch'io sarò provato dal martirio, fà che ogni tanto possa trovare riposo reclinando il capo sulla sua spalla. Amen (lettera ai catechisti,1992)

domenica 24 febbraio 2008

ADORAZIONE EUCARISTICA


don Fabio Quaresima
-PARROCO -

GLI OPERATORI PASTORALI DELLA
COMUNITA' PARROCCHIALE:
CHIUGIANA-ELLERA-OLMO-FONTANA


SONO INVITATI ALL'ADORAZIONE EUCARISTICA
dalle ore 21.00 alle ore 22.00 di GIOVEDI 28 Febbraio
nella Chiesa di San Giovanni Apostolo in Olmo.
Voglio ricordare a tutta la comunità che gli operatori pastorali sono tutti coloro che svolgono un servizio in parrocchia: Catechesi-Liturgia-Carità-Animazione dei Gruppi. Questo è un invito primario cioè al di sopra e prima di ogni eventuale incontro di gruppo.E' un momento essenziale per la vita della nostra comunità parrocchiale.
Tutti quindi ci dobbiamo sentire moralmente e spiritualmente impegnati a partecipare
senza aspettare ulteriori inviti o sollecitazioni.














NOTIZIARIO SETTIMANALE


Uno e Trino
Parrocchia di Chiugiana-Ellera-Olmo-Fontana (Pg)
Domenica 24 Febbraio 2008-III DOMENICA DI QUARESIMA
Ore 8.30 S.Messa Chiesa di S.Pietro- Chiugiana
Ore 10.00 S.Messa alla Chiesa di San Giovanni apostolo-Olmo
Ore 11.30 S.Messa Chiesa di S.Pietro- Chiugiana
Ore 15.30 S.Messa per il Gruppo dei Giovanissimi di Azione Cattolica
Poggio di Valfabbrica
Ore 17.00 PROMESSE dei Ragazzi del Reparto Scout Corciano 1°-San Biagio della Valle
Ore 18.00 Incontro del Gruppo CANA1°-Gruppo di Fidanzati del Corso del 2006-Chiugiana
Lunedi 25 Febbraio 2008
Ore 7.15 S.Messa alla Chiesa di San Giovanni apostolo-Olmo
Ore 21.00 Inizio del Corso per Lettori-Montemorcino
Ore 21.00 Incontro per i Corsi di Cristianità-Madonna Alta
Martedi 26 Febbraio 2008
Ore 7.15 S.Messa Chiesa di S.Pietro- Chiugiana
Ore 21.00 Incontro Comunità Capi Scout-Chiugiana
Mercoledi 27 Febbraio 2008
Ore 7.15 S.Messa alla Chiesa di San Giovanni apostolo-Olmo
Ore 21.00 LECTIO DIVINA-Olmo
Giovedi 28 Febbraio 2008
Ore 7.15 S.Messa Chiesa di S.Pietro- Chiugiana
Ore 15.00 Adorazione Eucaristica nella Chiesa di san Giovanni apostolo-Olmo
Ore 16.00 S.Rosario dei Bambini-Olmo-
Ore 21.00 Adorazione e Preghiera per tutti gli Operatori Pastorali
Venerdi 29 Febbraio 2008
Ore 7.15 S.Messa Chiesa di S.Pietro- Chiugiana
Ore 15.00 Confessioni per il gruppo di Catechismo"PENTECOSTE"Chiesa di
San Giovanni apostolo-Olmo
Ore 17.00 VIA CRUCIS -Chiesa di Olmo
Sabato 1 Marzo 2008
Ore 15.00 Ritiro per il Gruppo Giovanissimi (III Media-I Superiore)di Azione Cattolica
Ore 15.00 Confessioni per il gruppo di Catechismo"PENTECOSTE"Chiesa di
San Giovanni apostolo-Olmo
Ore 16.00 Prove del Coro Parrocchiale-Chiugiana
Ore 17.00 S.Messa a Fontana
Domenica 2 Marzo 2008 -IV Domenica di Quaresima
Ore 8.30 S.Messa Chiesa di S.Pietro- Chiugiana
Ore 9.00 Ritiro per il Gruppo Giovanissimi (III Media-I Superiore)di Azione Cattolica
Ore 10.00 S.Messa alla Chiesa di S.Giovanni Apostolo-Olmo
Ore 11.30 S.Messa Chiesa di S.Pietro- Chiugiana

venerdì 22 febbraio 2008




NOTIZIE PER I GENITORI DEI FANCIULLI CHE DOVRANNO RICEVERE LA PRIMA COMUNIONE IL 27 APRILE 2008
GRUPPO CENACOLO.

27 APRILE-DOMENICA
Ore 9.15 Raduno presso le Logge di San Lorenzo
Ore 10.00 S. Messa in Cattedrale

12 APRILE -SABATO
Ritiro per tutto il gruppo Cenacolo

alle GRONDICI
Ore 8.30 Partenza con i Genitori dal Parcheggio sotto
la chiesa di Chiugiana
Ore 9.30 Confessioni
Ore 11.30 Preparazione del Rito della Messa

Ore 13.00 Pranzo a sacco (ognuno lo porti) con un Piatto Caldo
Ore 14.00 Giochi
Ore 15.00 Preparazione della lettera per i Genitori

Ore 16.00 Catechesi ai Genitori
Ore 16.15 Merenda
Ore 17.00 Preghiera insieme in Chiesa
Ore 17.30 Partenza per Casa con i genitori

Durante il Ritiro sarà consegnata una Busta-Offerta
(per le varie esigenze della Parrocchia)

Martedi 22 Aprile

Ore 15.00 Piazza della Croce Rossa- Ellera-Partenza con Pulman "Privato"per
la prova del Rito in Cattedrale (PG)-Solo i ragazzi e i catechisti con don Fabio
Ore 17.30 Pulman da Piazza Italia per il ritorno a casa
Ore 18.00 (circa) Arrivo in Piazza della Croce Rossa-Ellera.

Giovedi 24 Aprile
Ore15.00 Chiugiana Prove in chiesa per tutti i fanciulli del gruppo Cenacolo

Per i Vestitini di Prima Comunione: sciegliere se:

1- Noleggiarlo in parrocchia
2- Comperarlo
3- Già esserne in possesso da altri (che sia lo stesso modello)
4- Domenica 6 Aprile dalle ore 9.00 alle ore 11.00 in sala Dongi in Chiugiana prove
e consegna del Vestito.
5- Domenica 4 Maggio -Ascensione del Signore-Processione dei Fanciulli che hanno ricevuto
il Sacramento della Prima Comunione (devono indossare la tunica)ore 8.00 a Chiugiana
Dopo la Celebrazione restituzione degli Abiti di Prima Comunione.
Chi dovesse essere assente ha l'obbligo di riportare l'abito entro il 4/5 Maggio in parrocchia.

Il fotografo è scelto dai genitori.consigliata per esperienza la Video In...
Ai Fiori per l'addobbo in cattedrale ci pensa la parrocchia
Il Catechismo CONTINUA fino al 31 Maggio 2008 Festa dell'Anno Catechistico



NOTIZIE DALLA CHIESA



FESTA DEL PATRONO SANT'ERCOLANO
domenica 2 Marzo 2008
CHIESA SANT' ERCOLANO



Ore 17.00 Sabato 1 Marzo
Vespri e S.Messa vespertina della vigilia


Domenica 2 Marzo
Ore 10.00 S.Messa Celebrata dal rettore della Chiesa

Ore 11.30 CELEBRAZIONE dell'Arcivescovo
mons.Giuseppe Chiaretti


Canti del Coro di S.Faustino, diretto dal Maestro F.Spingola

Ore 17.00 S.Messa celebrata

dai Padri Domenicani della basilica di San Domenico

Una speciale concelebrazione eucaristica si svolgerà il
Ore 10.00 1 Marzo (Giorno della memoria secondo il calendario
liturgico)
con la partecipazione dei Presbiteri che svolgono il ministero nella città di Perugia
dedicata ai Sacerdoti defunti della Città e ai Fratelli defunti del Sodalizio di san Martino

mercoledì 20 febbraio 2008

I Chierichetti di Chiugiana-Olmo-Fontana

Vi siete mai accorti che durante le celebrazioni [intorno all’altare] ci sono dei ragazzi e delle ragazze vestiti di bianco? Vi siete mai chiesti: "Chi sono?" oppure: "Cosa fanno?"… Siamo noi ministranti!! Siamo circa 10 ragazzi e ragazze dagli 11 ai 16 anni che offrono il loro tempo al Signore, aiutando il sacerdote nelle celebrazioni. Siamo amici e testimoni del Signore e cerchiamo di vivere secondo alcune doti che il Signore ci ha donato: costanza, precisione, disponibilità, sincerità, coraggio. Non fatevi spaventare da queste parole… per essere ministrante bastano l’impegno e la volontà e il Signore vi aiuterà a tirare fuori tutte queste doti.Oltre ai momenti in cui serviamo all’altare ci vediamo un sabato ogni 15giorni per un’oretta (dalle 16.00 a Olmo), per approfondire la nostra fede e imparare sempre meglio a servire all’altare. Viviamo anche momenti formativi e di fraternità fuori dalla parrocchia: siamo stati in Seminario a pregare; siamo andati in Cattedrale a servire durante le celebrazioni con il Vescovo; pensiamo di fare un uscita tutti insieme per andare a mangiare una pizza; quest'anno parteciperemo come gruppo alle Olimpiadi Nazionali per i chierichetti organizzata dal gruppo diocesano. Faremo un ritiro spirituale(organizzato dalla Diocesi) con il nostro parroco don Fabio e il nostro responsabile, Mario, per sperimentare la convivenza, conoscerci meglio e aprirci ai nostri "colleghi" come al più caro dei nostri amici. Ah! A proposito, se qualcuno di voi, volesse diventare ministrante, incontriamoci in Parrocchia: vi aspettiamo volentieri. E’ semplice: lasciate il vostro nome e un vostro recapito telefonico al nostro responsabile o a don Fabio e vi contatteremo!! Ogni ragazzo/ragazza, dopo un periodo di prova, durante una messa riceve il mandato: questa messa serve per diventare ufficialmente ministranti e per impegnarsi a compiere il servizio liturgico nel migliore dei modi davanti alla comunità parrocchiale. Infine un ministrante deve sempre ricordarsi che: «il Signore ama chi dona con gioia»… IL PROSSIMO INCONTRO !!!! SABATO 23 FEBBRAIO 2008 ORE 16.00-OLMO

domenica 17 febbraio 2008

NOTIZIARIO PARROCCHIALE


Settimanale: Uno e Trino
Chiugiana- Ellera-Olmo-Fontana (PG)

Domenica 17 Febbraio 2008-II Domenica di Quaresima
Ore 8.30 S.Messa Chiesa di S.Pietro- Chiugiana
Ore 9.00 Casa S.Cuore:Azione Cattolica Diocesana:XIII Assemblea Diocesana Elettiva
Ore 10.00 S.Messa alla Chiesa di S.Giovanni Apostolo-Olmo
Ore 11.30 S.Messa Chiesa di S.Pietro- Chiugiana
Ore 15.30.Gruppo Spiritualita' della Tenerezza-Sala Parrocchiale di Chiugiana
Lunedi 18 Febbraio 2008
Ore 7.15 S.Messa alla Chiesa di San Giovanni apostolo-Olmo
Ore 19.00 Riunione del Clan/Scout in Sede -Olmo
Ore 21.00 2° Incontro per Lettori-Montemorcino
Ore 21.00 Incontro per i Corsi di Cristianità-Madonna Alta Tema di oggi “La Preghiera”
Martedi 19 Febbraio 2008
Ore 7.15 S.Messa Chiesa di S.Pietro- Chiugiana
Ore 9.30 Incontro dei Sacerdoti della Zona Pastorale-San Sisto (chiesa Nuova) Sala Parrocchiale di Chiugiana
Ore 21.00 Incontro della Comunità Capi Scout-Chiugiana
Mercoledi 20 Febbraio 2008
Ore 7.30 S.Messa alla Chiesa di San Giovanni apostolo-Olmo
Ore 21.00 LECTIO DIVINA-Olmo
Giovedi 21 Febbraio 2008
Ore 7.15 S.Messa Chiesa di S.Pietro- Chiugiana
Ore 15.00 Adorazione Eucaristica nella Chiesa di san Giovanni apostolo-Olmo
Ore 16.00 S.Rosario dei Bambini-Olmo-
Ore 21.00 Riunione dei Catechisti Parrocchiali dei Ragazzi alla Sala Parrocchiale di Chiugiana
Ore 21.00 Monastero di S.Caterina in C/so Garibaldi a (PG) Preghiera e Adorazione per tutti i giovani della Diocesi con il Vescovo
Venerdi 22 Febbraio 2008
Ore 7.15 S.Messa
Ore 17.00 Via Crucis-OLMO
Ore 21.00 Incontro quindicinale sul Vangelo per le Famiglie e
per Tutti-Chiugiana
Ore 21.00 Preghiera per i Malati-Chiugiana
Sabato 23 Febbraio 2008
Ore 16.00 Prove del Coro Parrocchiale-Chiugiana
Ore 17.00 S.Messa a Fontana
Ore 21.00 Celebrazione Penitenziale per i Corsi di Cristianità-Madonna Alta
24 Febbraio 2008 -Terza Domenica di Quaresima
Ore 8.30 S.Messa Chiesa di S.Pietro- Chiugiana
Ore 10.00 S.Messa alla Chiesa di S.Giovanni Apostolo-Olmo
Ore 11.30 S.Messa Chiesa di S.Pietro- Chiugiana
Ore 18.00 Incontro del Gruppo “CANA 1” Gruppo di Fidanzati del Corso 2006-Chiugiana

Confraternita di Misericordia di Perugia-Olmo



La nostra Comunità Parrocchiale di Chiugiana-Ellera-Olmo-Fontana
Ha una nuova Associazione di Volontariato:
LA CONFRATERNITA DELLA MISERICORDIA
nata recentemente nella nostra zona,per portare sostegno pratico e morale,alle persone in difficoltà,quindi per fare opere di carità.
E' un associazione affliata alla Confederazione Nazionale delle Misericordie d'Italia,è iscritta all'Albo Regionale delle Associazioni di Volontariato,con la specifica predisposizione allo svolgimento delle Attività di tipo"Sociale",pertanto è a disposizione di persone anziane,bisognose,malate,sole,che hanno necessità di:
-essere accompagnate a visite specialistiche,analisi o trattamenti sanitari di vario tipo,in strutture pubbliche o private;
-consegna a domicilio di medicinali o presidi sanitari di vario genere;
-fare la spesa con relativa consegna a domicilio;
-trasporti di tipo Sanitario e Sociale.
Il tutto grazie alla disponibilità dei VOLONTARI che fanno parte dell'Associazione.
Questi servizi saranno eseguiti senza richiesta di alcun compenso,il nostro unico compenso sarà quello di aver portato un sorriso al prossimo,con la consapevolezza di aver offerto un piccolo aiuto reale per il superamento delle difficoltà contigenti,alle categorie svantaggiate sopra menzionate.
Il numero di Telefono per contattare l'associazione è il seguente:075-517.22.67
La Sede è a Fontana,nei locali adiacenti la Chiesa di San Martino.

Il Governatore e il Magistrato della
Confraternita della Misericordia
FONTANA-PERUGIA

martedì 12 febbraio 2008

SANTA MARIA DELLA SPERANZA E DEL GIGLIO

Un sito Internet Interparrocchiale! Il sito internet è in fase di completamento ed alcune pagine sono spoglie o possono avere dati non correttamente aggiornati. La grafica è ancora "essenziale" ma verrà aggiornata nel tempo, dando priorità, però, ai contenuti delle pagine. Per rendere il sito parrocchiale uno strumento utile chiedo, cortesemente, ai referenti dei gruppi parrocchiali di tenermi aggiornato sulle novità o iniziative. Ritengo importante che vengano inseriti anche materiali didattici o funzionali per lo svolgimento delle varie attività. Per suggerimenti o indicazioni su come completare e migliorare il sito, scrivete a:mariocampanile1@alice.it Grazie. 

Mario


domenica 10 febbraio 2008

NOTIZIE DALLA CHIESA

11 febbraio 2008: 150° anniversario della manifestazione della Beata Vergine Maria a Lourdes



In occasione del 150° anniversario della manifestazione della Beata Vergine Maria nella Grotta di Massabielle, vicino a Lourdes, è quotidianamente concessa l'Indulgenza plenaria ai fedeli, che, dal giorno 8 Dicembre 2007 fino al giorno 8 Dicembre 2008, piamente e alle condizioni stabilite, visiteranno la Grotta di Massabielle, e, dal 2 all'11 Febbraio 2008, visiteranno, in qualsiasi tempio, oratorio, grotta, o luogo decoroso, l'immagine benedetta della Beata Vergine Maria di Lourdes solennemente esposta alla pubblica venerazione.

NOTIZIARIO PARROCCHIALE


Settimanale: Uno e Trino
Chiugiana- Ellera-Olmo-Fontana (PG)

Domenica 10 Febbraio 2008-XVI Giornata Mondiale del Malato
Ore 8.30 S.Messa Chiesa di S.Pietro- Chiugiana
Ore 10.00 S.Messa alla Chiesa di San Giovanni apostolo-Olmo
Ore 11.30 S.Messa Chiesa di S.Pietro- Chiugiana
Celebrazione del Sacramento del Battesimo :
Cannella Eleonora-Fagioli Daniel-Giancarlini Tommaso
Ore 15.30 Concelebrazione Eucaristica per i Malati a S.Lucia presieduta
dal nostro Vescovo Giuseppe Chiaretti
Ore 18.00 Incontro del Gruppo "CANA" a seguito del Corso di Fidanzati 2007
Lunedi 11 Febbraio 2008-FESTA DELLA MADONNA DI LOURDES
Ore 7.30 S.Messa alla Chiesa di San Giovanni apostolo-Olmo
Ore 21.00 Riunione dei Genitori del Gruppo GALILEA per la prima Confessione
Ore 21.00 Inizio del Corso per Lettori-Montemorcino
Ore 21.00 Incontro detto "ULTREVA" per i Corsi di Cristianità-Madonna Alta
Martedi 12 Febbraio 2008
Ore 7.30 S.Messa Chiesa di S.Pietro- Chiugiana
Ore 10.00 Incontro per tutti i volontari e componenti il Gruppo Caritas Interparrocchiale
Sala Parrocchiale di Chiugiana
Ore 21.00 Incontro di Catechesi per la Comunità Capi Scout.
Mercoledi 13 Febbraio 2008
Ore 7.30 S.Messa alla Chiesa di San Giovanni apostolo-Olmo
Ore 21.00 LECTIO DIVINA-Olmo
Giovedi 14 Febbraio 2008-FESTIVITA' DI SAN VALENTINO
Ore 7.15 S.Messa Chiesa di S.Pietro- Chiugiana
Ore 15.00 Adorazione Eucaristica nella Chiesa di san Giovanni apostolo-Olmo
Ore 16.00 S.Rosario dei Bambini-Olmo-
Ore 17.30 Incontro Informativo sull'Affido Familiare-Biblioteca Comunale "Rodari"
Ore 21.00 Incontro con i genitori del gruppo Cenacolo (Prima comunione 27 Aprile)
Chiesa Parrocchiale San Pietro-Chiugiana
Venerdi 15 Febbraio 2008
Ore 7.30 S.Messa in onore del Sacro Cuore
Ore 18.30 Incontro del Coordinamento Pastorale Parrocchiale per tutti i responsabili Parrocchiali-Chiugiana
Ore 21.00 Incontro dei Genitori del Gruppo di Catechismo Pentecoste
Ore 21.00 Preghiera per i Malati-Chiugiana
Sabato 16 Febbraio 2008
Ore 9.00 S.Messa Chiesa di Chiugiana per il primo anniversario della morte di Don
Lamberto Bacelli
Ore 16.00 Prove del Coro Parrocchiale-Chiugiana
Ore 17.00 S.Messa a Fontana
Ore 17.30 Incontro del Gruppo "Spiritualità della Tenerezza" Sala Dongi -Chiugiana
Domenica 17 Febbraio 2008 -Seconda Domenica di Quaresima
Ore 8.30 S.Messa Chiesa di S.Pietro- Chiugiana
Ore 9.00 Casa S.Cuore:Azione Cattolica Diocesana:XIII Assemblea Diocesana Elettiva
Ore 10.00 S.Messa alla Chiesa di S.Giovanni Apostolo-Olmo
Ore 11.30 S.Messa Chiesa di S.Pietro- Chiugiana
Ore 15.30.Gruppo Spiritualita' della Tenerezza-Sala Parrocchiale di Chiugiana

MI SARETE TESTIMONI


CAMMINO QUARESIMALE PER I FANCIULLI
DELL'INIZIAZIONE CRISTIANA

Sabato 8 Febbraio 2008 ore 15.00

La comunità dei catechisti, le famiglie e i fanciulli si sono incontrati nella Chiesa Parrocchiale di San Pietro in Chiugiana per iniziare il cammino Quaresimale celebrando un Rito ricco di gesti e di segni. Il tema di questo cammino quest'anno è un invito molto chiaro "Mi sarete testimoni" realizzarlo sarà un pò faticoso ma con l'impegno, la buona volonta e una buona disponibilità cuore sarà possibile. Da dove trarre l'aiuto necessario?
Primo : dal nostro cuore, ovvero dalla fiammella della fede accesa dentro di noi il giorno del nostro Battesimo.
Secondo: dalla Parola di Dio che, come una mappa, ci permette di seguire la giusta via.
Terzo: dalla guida dei catechisti e dei nostri genitori.
Ritorniamo alla celebrazione:
Dopo la lettura del Vangelo (matteo 6,1-6.16-18) e l' omelia di don Fabio si è passati alla lettura di alcuni impegni affidati dalla chiesa ai fanciulli in questo periodo quaresimale.Poi il celebrante e due catechisti hanno imposto le ceneri a ciascuno dei presenti dicendo la formula:"Convertitevi e credete al Vangelo". Poi a conclusione della celebrazione il celebrante a invitato i presenti a toccare con una mano il Vangelo posto al centro dell'altare come impegno durante la Quaresima a seguire Gesù e da ascoltare la sua Parola. I Canti della Celebrazione sono stati eseguiti dalla Schola Cantorum della Parrocchia guidati da Melchiorre Papia.

sabato 9 febbraio 2008


dal Notiziario Settimanale:
Uno e Trino
Parrocchia di Chiugiana-Ellera-Olmo-Fontana (Pg)


Domenica 3 Febbraio 2008-XXX Giornata per la Vita
Ore 8.30 S.Messa Chiesa di S.Pietro- Chiugiana
Ore 10.00 S.Messa alla Chiesa di San Giovanni apostolo-Olmo
Ore 11.30 S.Messa Chiesa di S.Pietro- Chiugiana
Celebrazione del Sacramento della Cresima per 5 Adulti:
Riccio Luigi-Ausiello Cristina-Costanzo Fabio(riceverà anche il sacramento
Dell’Eucarestia)-Giovagnoni Giulia-D’Amato Francesco
Presiederà la Celebrazione Mons. Giulio Gommini Canonico della Cattedrale
Ore 17.00 Corteo da Piazza Italia alla Cattedrale di San Lorenzo di tutte le famiglie
con i figli
Ore 18.00 Cattedrale-S.Messa celebrata da S.E.Mons.Giuseppe Chiaretti
Lunedi 4 Febbraio 2008
Ore 7.30 S.Messa alla Chiesa di San Giovanni apostolo-Olmo
Ore 21.00 Al Girasole-Incontro per la preparazione al Battesimo
Martedi 5 Febbraio 2008
Ore 7.30 S.Messa Chiesa di S.Pietro- Chiugiana
Ore 21.00 Sala parrocchiale di Chiugiana- Incontro con P.Aurelio
sulla Missione Parrocchiale
Mercoledi 6 Febbraio 2008
Ore 7.30 S.Messa alla Chiesa di San Giovanni apostolo-Olmo
Ore 21.00 S.Messa con l'imposizione delle Ceneri-Chiugiana
Giovedi 7 Febbraio 2008
Ore 7.15 S.Messa Chiesa di S.Pietro- Chiugiana
Ore 15.00 Adorazione Eucaristica nella Chiesa di san Giovanni apostolo-Olmo
Ore 16.00 S.Rosario dei Bambini-Olmo-
Ore 18.30 Messa con i Giovani a Chiugiana
Ore 21.00 Gruppo per le attività a favore della Chiesa Nuova-Chiugiana
Venerdi 8 Febbraio 2008-Primo Venerdi del tempo di Quaresima
Ore 7.30 S.Messa in onore del Sacro Cuore
Ore 18.00 VIA CRUCIS -Chiesa di Olmo
Ore 19.00 Sinodo Diocesano-Montemorcino
Ore 21.00 Incontro Quindicinale del Gruppo "Vangelo"-Chiugiana
Ore 21.00 Via Crucis Animata dai giovani-Madonna Alta
Sabato 9 Febbraio 2008
Ore 7.30 S.Messa Chiesa di Chiugiana con Benedizione delle Candele e Processione
Ore 15.00 Celebrazione delle Ceneri-Inizio della Quaresima con fanciulli e genitori
del Catechismo
Ore 16.00 Prove del Coro Parrocchiale-Chiugiana
Ore 17.00 S.Messa a Fontana
Ore 17.30 Incontro del Gruppo "Spiritualità della Tenerezza" Sala Dongi -Chiugiana
Domenica 10 Febbraio 2008 -Prima Domenica di Quaresima
Ore 8.30 S.Messa Chiesa di S.Pietro- Chiugiana
Ore 10.00 S.Messa alla Chiesa di S.Giovanni Apostolo-Olmo
Ore 11.30 S.Messa Chiesa di S.Pietro- Chiugiana
Celebrazione del Sacramento del Battesimo :
Cannella Eleonora-Fagioli Daniel-Giancarlini Tommaso
Ore 15.30.Concelebrazione Eucaristica per i Malati -Parrocchia S.Lucia
Ore 18.00 Incontro del Gruppo "CANA" a seguito del Corso di Fidanzati 2007

mercoledì 6 febbraio 2008

SCOUTISMO

MERCOLEDI DELLE CENERI

La Celebrazione delle Ceneri nella nostra comunita (Chiugiana-Olmo-Ellera e Fontana) sarà celebrata Mercoledi alle ore 21.00 nella Parrocchia di San Pietro di Chiugiana.


Il mercoledì delle Ceneri, la cui liturgia è marcata storicamente dall’inizio della penitenza pubblica, che aveva luogo in questo giorno, e dall’intensificazione dell’istruzione dei catecumeni, che dovevano essere battezzati durante la Veglia pasquale, apre ora il tempo salutare della Quaresima.
Lo spirito comunitario di preghiera, di sincerità cristiana e di conversione al Signore, che proclamano i testi della Sacra Scrittura, si esprime simbolicamente nel rito della cenere sparsa sulle nostre teste, al quale noi ci sottomettiamo umilmente in risposta alla parola di Dio. Al di là del senso che queste usanze hanno avuto nella storia delle religioni, il cristiano le adotta in continuità con le pratiche espiatorie dell’Antico Testamento, come un “simbolo austero” del nostro cammino spirituale, lungo tutta la Quaresima, e per riconoscere che il nostro corpo, formato dalla polvere, ritornerà tale, come un sacrificio reso al Dio della vita in unione con la morte del suo Figlio Unigenito. È per questo che il mercoledì delle Ceneri, così come il resto della Quaresima, non ha senso di per sé, ma ci riporta all’evento della Risurrezione di Gesù, che noi celebriamo rinnovati interiormente e con la ferma speranza che i nostri corpi saranno trasformati come il suo.
Il rinnovamento pasquale è proclamato per tutta l’umanità dai credenti in Gesù Cristo, che, seguendo l’esempio del divino Maestro, praticano il digiuno dai beni e dalle seduzioni del mondo, che il Maligno ci presenta per farci cadere in tentazione. La riduzione del nutrimento del corpo è un segno eloquente della disponibilità del cristiano all’azione dello Spirito Santo e della nostra solidarietà con coloro che aspettano nella povertà la celebrazione dell’eterno e definitivo banchetto pasquale. Così dunque la rinuncia ad altri piaceri e soddisfazioni legittime completerà il quadro richiesto per il digiuno, trasformando questo periodo di grazia in un annuncio profetico di un nuovo mondo, riconciliato con il Signore.

Martirologio Romano: Giorno delle Ceneri e principio della santissima Quaresima: ecco i giorni della penitenza per la remissione dei peccati e la salvezza delle anime. Ecco il tempo adatto per la salita al monte santo della Pasqua.

L'origine del Mercoledì delle ceneri è da ricercare nell'antica prassi penitenziale. Originariamente il sacramento della penitenza non era celebrato secondo le modalità attuali. Il liturgista Pelagio Visentin sottolinea che l'evoluzione della disciplina penitenziale è triplice: "da una celebrazione pubblica ad una celebrazione privata; da una riconciliazione con la Chiesa, concessa una sola volta, ad una celebrazione frequente del sacramento, intesa come aiuto-rimedio nella vita del penitente; da una espiazione, previa all'assoluzione, prolungata e rigorosa, ad una soddisfazione, successiva all'assoluzione".

La celebrazione delle ceneri nasce a motivo della celebrazione pubblica della penitenza, costituiva infatti il rito che dava inizio al cammino di penitenza dei fedeli che sarebbero stati assolti dai loro peccati la mattina del giovedì santo. Nel tempo il gesto dell'imposizione delle ceneri si estende a tutti i fedeli e la riforma liturgica ha ritenuto opportuno conservare l'importanza di questo segno.

La teologia biblica rivela un duplice significato dell'uso delle ceneri.

1 - Anzitutto sono segno della debole e fragile condizione dell'uomo. Abramo rivolgendosi a Dio dice: "Vedi come ardisco parlare al mio Signore, io che sono polvere e cenere..." (Gen 18,27). Giobbe riconoscendo il limite profondo della propria esistenza, con senso di estrema prostrazione, afferma: "Mi ha gettato nel fango: son diventato polvere e cenere" (Gb 30,19). In tanti altri passi biblici può essere riscontrata questa dimensione precaria dell'uomo simboleggiata dalla cenere (Sap 2,3; Sir 10,9; Sir 17,27).

2 - Ma la cenere è anche il segno esterno di colui che si pente del proprio agire malvagio e decide di compiere un rinnovato cammino verso il Signore. Particolarmente noto è il testo biblico della conversione degli abitanti di Ninive a motivo della predicazione di Giona: "I cittadini di Ninive credettero a Dio e bandirono un digiuno, vestirono il sacco, dal più grande al più piccolo. Giunta la notizia fino al re di Ninive, egli si alzò dal trono, si tolse il manto, si coprì di sacco e si mise a sedere sulla cenere" (Gio 3,5-9). Anche Giuditta invita invita tutto il popolo a fare penitenza affinché Dio intervenga a liberarlo: "Ogni uomo o donna israelita e i fanciulli che abitavano in Gerusalemme si prostrarono davanti al tempio e cosparsero il capo di cenere e, vestiti di sacco, alzarono le mani davanti al Signore" (Gdt 4,11).

La semplice ma coinvolgente liturgia del mercoledì delle ceneri conserva questo duplice significato che è esplicitato nelle formule di imposizione: "Ricordati che sei polvere, e in polvere ritornerai" e "Convertitevi, e credete al Vangelo". Adrien Nocent sottolinea che l'antica formula (Ricordati che sei polvere...) è strettamente legata al gesto di versare le ceneri, mentre la nuova formula (Convertitevi...) esprime meglio l'aspetto positivo della quaresima che con questa celebrazione ha il suo inizio. Lo stesso liturgista propone una soluzione rituale molto significativa: "Se la cosa non risultasse troppo lunga, si potrebbe unire insieme l'antica e la nuova formula che, congiuntamente, esprimerebbero certo al meglio il significato della celebrazione: "Ricordati che sei polvere e in polvere tornerai; dunque convertiti e credi al Vangelo".

Il rito dell'imposizione delle ceneri, pur celebrato dopo l'omelia, sostituisce l'atto penitenziale della messa; inoltre può essere compiuto anche senza la messa attraverso questo schema celebrativo: canto di ingresso, colletta, letture proprie, omelia, imposizione delle ceneri, preghiera dei fedeli, benedizione solenne del tempo di quaresima, congedo.

Le ceneri possono essere imposte in tutte le celebrazioni eucaristiche del mercoledì ma sarà opportuno indicare una celebrazione comunitaria "privilegiata" nella quale sia posta ancor più in evidenza la dimensione ecclesiale del cammino di conversione che si sta iniziando.

lunedì 4 febbraio 2008

PARROCCHIA DI SAN PIETRO APOSTOLO-CHIUGIANA

Orari delle celebrazioni liturgiche e paraliturgiche
Apertura della chiesa:
Dalle 7.00 alle 12.00
Dalle 15.00 alle 19.00
martedi-giovedi-venerdi:
7.30: Santa Messa
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Domenica:
8.30: Santa Messa
11.30: Santa Messa
Nel Mese di Luglio e Agosto
8.30:Santa Messa
11.00: Santa Messa alla Chiesetta di Olmo
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Primo Giovedì del Mese
7.00 Esposizione del SS.Sacramento
e preghiera per le Vocazioni 7.30: Santa Messa
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Primo Venerdi del Mese
dedicato al Sacro Cuore
7.00:Esposizione del SS.Sacramento
7.30:Messa in Onore del Sacro Cuore

sabato 2 febbraio 2008

NOTIZIE DALLA CHIESA

LA BENEDIZIONE DELLE FAMIGLIE NEL PERIODO PASQUALE

La Benedizione Pasquale è una Tradizione preziosissima, che nessun sacerdote può prendersi la libertà di lasciare cadere. Al contrario essa dovrebbe configurarsi il più possibile, sempre nel rispetto della sua essenziale natura di rito, in un vero incontro pastorale con le famiglie.
Così si esprime in modo chiaro “il Benedizionale”. Tuttavia anche il caro e antico rito della benedizione annuale delle famiglie nelle case sta conoscendo delle innovazioni.
Non pochi parroci e sacerdoti addicano alcune motivazioni che indubbiamente aprono prospettive pastorali diverse, ad esempio: sono sempre più numerose le famiglie che appartengono ad altre fedi religiose, così sono molte le famiglie che non desiderano la benedizione o che subiscono con una consuetudine alla quale non ci si può sottrarre, almeno per buona cortesia.
Infine per motivo di lavoro, che spesso coinvolge i due coniugi, le abitazioni rimangono spesso vuote fino a ora tarda, o raramente la benedizione viene data alla presenza di tutti i familiari. Ecco allora la novità : in molte parrocchie nella notte del sabato santo si consegna ai capi-famiglia e alle persone sole una bottiglietta contenente acqua benedetta nella veglia pasquale.
Così ogni capo famiglia nel giorno di Pasqua avrà modo di benedire la propria famiglia utilizzando un po’ di acqua benedetta in chiesa la notte di Pasqua, un rito da fare alla presenza di tutti i componenti del nucleo familiare. In tal modo si benedice anche la casa in quanto dimora della famiglia “Santuario Domestico”.

2 FEBBRAIO "CANDELORA"



LA FESTA DELLA CANDELORA


La Candelora (o Candelaia) è il nome popolare attribuito dalla chiesa e dai fedeli alla festa religiosa che si celebra il 2 Febbraio per ricordare la presentazione della Vergine al tempio quaranta giorni dopo la nascita di Gesù.
La sacra riccorenza deriva il suo nome del tardo latino “Candelorum” per “Candelaram” benedizione cioè delle candele secondo la tradizione, questi ceri benedetti sono poi conservati in casa dai fedeli e vengono accesi per invocare l’aiuto divino in caso di violenti temporali, aspettando una persona che non torna o si ritiene in grave pericolo, assistendo un moribondo, e in qualunque momento di grande bisogno.
Oggi, la Candelora segna per lo più, la fine dell'inverno. Un celebre proverbio, recentemente ricordato da Papa Giovanni Paolo II, recita "Candelora dell'inverno semo fora", ossia all'arrivo della Candelora l'inverno è finito. Il proverbio però continua "Ma se piove e tira vento, dell'inverno semo drento", ossia se il 2 febbraio il tempo è brutto, l'inverno durerà un altro mese almeno. In questo senso la Candelora è anche legata ad alcune feste di origine agreste, in molti Paesi europei, infatti, si cucinano piatti specifici, che vengono offerti alla natura o alle fate, come in Francia.