
Così si esprime in modo chiaro “il Benedizionale”. Tuttavia anche il caro e antico rito della benedizione annuale delle famiglie nelle case sta conoscendo delle innovazioni.
Non pochi parroci e sacerdoti addicano alcune motivazioni che indubbiamente aprono prospettive pastorali diverse, ad esempio: sono sempre più numerose le famiglie che appartengono ad altre fedi religiose, così sono molte le famiglie che non desiderano la benedizione o che subiscono con una consuetudine alla quale non ci si può sottrarre, almeno per buona cortesia.
Infine per motivo di lavoro, che spesso coinvolge i due coniugi, le abitazioni rimangono spesso vuote fino a ora tarda, o raramente la benedizione viene data alla presenza di tutti i familiari. Ecco allora la novità : in molte parrocchie nella notte del sabato santo si consegna ai capi-famiglia e alle persone sole una bottiglietta contenente acqua benedetta nella veglia pasquale.
Così ogni capo famiglia nel giorno di Pasqua avrà modo di benedire la propria famiglia utilizzando un po’ di acqua benedetta in chiesa la notte di Pasqua, un rito da fare alla presenza di tutti i componenti del nucleo familiare. In tal modo si benedice anche la casa in quanto dimora della famiglia “Santuario Domestico”.
Nessun commento:
Posta un commento