sabato 25 aprile 2009

TERZA DOMENICA DI PASQUA - B

85ª Giornata per l’Università Cattolica del Sacro Cuore 26 Aprile 2009 «Sono proprio io! Toccatemi e guardate»
Grado della Celebrazione: DOMENICA
Colore liturgico: Bianco
RITI DI INTRODUZIONE
INTRODUZIONE Se, Domenica scorsa, centrale era il tema della fede come incontro con il Risorto che riempie di verità la vita e da cui scaturisce la testimonianza e la missione, la Liturgia odierna sottolinea il fatto di come la conversione sia l’atteggiamento richiesto all’uomo per giungere alla verità della sua vita, la verità che è Cristo Signore. Quest’incontro fondamentale e fondante per ogni cristiano può essere tale solo se è ripulito da ogni menzogna e ipocrisia che impedisce la relazione vera con il Signore. L’incontro con Cristo Risorto richiede al cristiano un itinerario di conversione a Lui, un serio e continuo tirocinio del quale è maestra la Chiesa. Docili nell’ascoltare ed accogliere le cuore la Parola di Vita, celebriamo la gioia di Colui che ha vinto la morte e si fa “Pane spezzato” per la Vita del mondo. SALUTO C – Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. T – Amen. C – Pace a voi che siete in Cristo. T – E con il tuo spirito.
RITO PER L’ASPERSIONE DOMENICALE CON L’ACQUA BENEDETTA DURANTE
LA VEGLIA PASQUALE
C – Fratelli carissimi, in questo giorno del Signore, Pasqua della settimana, preghiamo umilmente Dio nostro Padre, perché ci santifichi mediante quest’acqua con la quale saremo aspersi in ricordo del nostro Battesimo. Il Signore ci rinnovi interiormente, perché siamo sempre fedeli allo Spirito che ci è stato dato in dono.
Breve pausa di silenzio.
C - Dio onnipotente, ascolta le preghiere del tuo popolo, che nel ricordo dell’opera ammirabile della nostra creazione, e di quella ancor più ammirabile della nostra salvezza a te si rivolge. Ti rendiamo grazie per quest’acqua, che hai creato perché dia fertilità alla terra, freschezza e sollievo ai nostri corpi. Di questo dono della creazione hai fatto un segno della tua bontà: attraverso l’acqua del Mar Rosso hai liberato il tuo popolo dalla schiavitù; nel deserto hai fatto scaturire una sorgente per saziare la sua sete; con l’immagine dell’acqua viva i profeti hanno preannunziato la nuova alleanza che tu intendevi offrire agli uomini; infine nell’acqua del Giordano, santificata dal Cristo, hai inaugurato il sacramento della rinascita, che segna l’inizio dell’umanità nuova libera dalla corruzione del peccato. Ravviva in noi, Signore, nel segno di quest’acqua benedetta, il ricordo del nostro Battesimo, perché possiamo unirci all’assemblea gioiosa di tutti i fratelli, battezzati nella Pasqua di Cristo nostro Signore. Egli vive e regna nei secoli dei secoli. T - Amen.
Il Celebrante asperge se stesso, quanti stanno in presbiterio e l’assemblea. Poi conclude: C - Dio onnipotente ci purifichi dai peccati, e per questa celebrazione dell’Eucaristia ci renda degni di partecipare alla mensa del suo regno, in Cristo Gesù nostro Signore. T – Amen. Se non fosse possibile fare il rito di aspersione, si usi il seguente formulario per l’Atto penitenziale.
ATTO PENITENZIALE
C – Il Padre ci hai resi suoi figli mediante la Risurrezione del Salvatore nostro Gesù Cristo. Attraverso Lui hai acceso in noi una speranza che non si spegne. Invochiamo la Sua Misericordia perché renda ardenti i nostri cuori e faccia di noi i testimoni della Pasqua. Seguendo l’invito dell’apostolo Pietro: «Convertitevi e cambiate vita, perché siano cancellati i vostri peccati», lasciamoci trasformare dall’amore di Dio, chi Signore, che ci inviti alla conversione perché risplenda in noi la Luce della grazia, [abbi pietà di noi]
T – Signore, pietà!
Cristo, che spezzi per noi il tuo pane e apri i nostri cuori all’intelligenza delle Scritture, [abbi pietà di noi]
T – Cristo, pietà!
Signore, che nella Pasqua di Cristo ci rendi partecipi del tuo Mistero d’Amore, [abbi pietà di noi]
T – Signore, pietà!
C – Dio onnipotente abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
T – Amen.
GRANDE DOSSOLOGIA COLLETTA
C - Esulti sempre il tuo popolo, o Padre, per la rinnovata giovinezza dello spirito, e come oggi si allieta per il dono della dignità filiale, così pregusti nella speranza il giorno glorioso della risurrezione. Per il nostro Signore Gesù Cristo... T – Amen.
LITURGIA DELLA PAROLA PRESENTAZIONE DELLA PAROLA DI DIO La Liturgia della Parola di questa Domenica presenta la tematica della riconciliazione come dono che il Risorto offre ai suoi discepoli. È dall’incontro con il Risorto, dalla condivisione dell’unico pane spezzato, che si apre il cuore dei credenti alla vera conversione rendendoli testimoni dell’umanità pacificata nell’Amore di Dio.
PRIMA LETTURA: 3,13-15.17-19 Avete ucciso l'autore della vita: ma Dio l'ha risuscitato dai morti. edendo il perdono per i nostri peccati, perché la nostra mente si apra alla comprensione delle Scritture e
perché sappiamo riconoscere il Risorto nel gesto dello spezzare il pane.
SALMO RESPONSORIALE: dal Salmo 4
Rit. Risplenda su di noi, Signore, la luce del tuo volto.
Quando t’invoco, rispondimi, Dio della mia giustizia! Nell’angoscia mi hai dato sollievo; pietà di me, ascolta la mia preghiera. Sappiatelo: il Signore fa prodigi per il suo fedele; il Signore mi ascolta quando lo invoco. Molti dicono: «Chi ci farà vedere il bene, se da noi, Signore, è fuggita la luce del tuo volto?». In pace mi corico e subito mi addormento, perché tu solo, Signore, fiducioso mi fai riposare.
SECONDA LETTURA: 1 Gv 2,1-5 Gesù Cristo è vittima di espiazione per i nostri peccati e per quelli di tutto il mondo.
Alleluia, alleluia. Signore Gesù, facci comprendere le Scritture; arde il nostro cuore mentre ci parli. Alleluia.
VANGELO: Lc 24,35-48 Così sta scritto: il Cristo patirà e risorgerà dai morti il terzo giorno.
PROFESSIONE DI FEDE C - Fratelli carissimi, per mezzo del Battesimo siamo divenuti partecipi del mistero pasquale del Cristo, siamo stati sepolti insieme con lui nella morte, per risorgere alla vita nuova. Ora, ricordando Cristo Signore, che attraverso la sua gloriosa passione è passato dalla morte alla vita, rinnoviamo le promesse del nostro Battesimo, con le quali un giorno abbiamo rinunziato a satana e alle sue opere e ci siamo impegnati a servire fedelmente Dio nella santa Chiesa.
C - Rinunciate al peccato, per vivere nella libertà dei figli di Dio?
T - Rinuncio.
C - Rinunciate alle seduzioni del male, per non lasciarvi dominare dal peccato?
T - Rinuncio.
C - Rinunciate a satana, origine e causa di ogni peccato?
T - Rinuncio.
C - Credete in Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra?
T - Credo.
C - Credete in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore, che nacque da Maria Vergine, morì e fu sepolto, è risuscitato dai morti e siede alla destra del Padre?
T - Credo.
C - Credete nello Spirito Santo, la Santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne e la vita eterna? T - Credo.
C - Dio onnipotente, Padre del nostro Signore Gesù Cristo, che ci ha liberati dal peccato e ci ha fatto rinascere dall’acqua e dallo Spirito Santo, ci custodisca con la sua grazia in Cristo Gesù nostro Signore per la vita eterna. T - Amen.
PREGHIERA DEI FEDELI
C – In Gesù Cristo crocifisso e risorto abbiamo riconosciuto la volontà salvifica di Dio Padre e abbiamo creduto al suo amore. In questa fede pasquale, presentiamo con fiducia le nostre intenzioni di preghiera.
L - Preghiamo insieme e diciamo: Ascoltaci, Signore.
Per i discepoli di Gesù, radunati insieme nel suo nome: apri i nostri cuori all’intelligenza delle Scritture. Accendi in noi il desiderio di cercare il tuo Volto e di intendere la tua voce.
Preghiamo.
Per gli esegeti, i biblisti, i teologi e per tutti coloro Per quanti hanno il compito di annunciare la tua Parola, di spezzarla come Pane buono: si mettano con umile disponibilità al tuo servizio e siano, innanzitutto, ascoltatori docili e fedeli. Preghiamo.
Per gli uomini e le donne che si sentono chiamati a testimoniare il tuo amore nella politica e nell’economia, nell’impegno sociale ed amministrativo: aiutali ad essere onesti e coerenti, liberi e saggi. Possano dare concretezza alle attese più nobili e grandi.
Preghiamo.
Per coloro che soffrono, specialmente per i fratelli colpiti dal terremoto in Abruzzo, per quanti sono lacerati nell’intimo, per tutti quelli che vorrebbero dare un senso alla loro esistenza: possano trovare una risposta ai loro interrogativi nel Passione e Risurrezione del Salvatore. Tieni accesa la fiamma della loro speranza.
Preghiamo.
Per l’Università Cattolica del Sacro Cuore, perchè continui con rinnovato vigore il servizio di ricerca e di formazione dei giovani, costruttori di una società sensibile ai valori di giustizia e di solidarietà.
Preghiamo.
Per tutti noi, rinati nel Battesimo e confermati dal dono dello Spirito Santo, perché riconosciamo il Signore Gesù nella Parola e nel Pane spezzato. Sappiamo vederlo sulle strade del mondo ed essergli testimoni, specialmente dispensatori della sua Pace.
Preghiamo.
C – O Dio, nostro Padre, che in Cristo risorto hai dato inizio alla creazione nuova, fa’ che i figli della Chiesa, con la grazia dello Spirito Santo, annunzino la perenne novità del Vangelo. Per Cristo nostro Signore. T - Amen.
LITURGIA EUCARISTICA PRESENTAZIONE DEI DONI
Con il pane e il vino, presentiamo al Signore i nostri cuori, rinnovati nel perdono, perché possiamo riconoscerlo nello spezzare il pane e la nostra mente si apra all’intelligenza delle Scritture, così da essergli testimoni sulle strade del mondo. che si piegano con attenzione ed amore sulle pagine dei Libri sacri: quello che scoprono nutra la loro fede e diventi un dono generoso che raggiunge tutti i fratelli.
Preghiamo.
SULLE OFFERTE
C - Accogli, Signore, i doni della tua Chiesa in festa, e poiché le hai dato il motivo di tanta gioia, donale anche il frutto di una perenne letizia. Per Cristo nostro Signore. T – Amen.
PREFAZIO Pasquale III
e PREGHIERA EUCARISTICA V/B ANAMNESI
C – Mistero della fede. T – Tu ci hai redenti con la tua croce e la tua risurrezione: salvaci, o Salvatore del mondo.
PREGHIERA DEL SIGNORE C – Prima di partecipare al banchetto dell’Eucaristia, segno di riconciliazione e vincolo di unione fraterna, preghiamo insieme come il Signore ci ha insegnato:
T - Padre nostro...
SCAMBIO DI PACE
D – Con il suo sangue prezioso Cristo ci ha sottratto al potere del male. Condividiamo il dono della Pace che ci è stata donata a caro prezzo. Nello Spirito del Cristo risorto, scambiatevi un gesto riconciliazione e di comunione fraterna. COMUNIONE
Rinnovati nel perdono, accostiamoci alla Banchetto che Cristo risorto ha imbandito per noi: il pane che mangiamo apre il nostro cuore all’intelligenza delle Scritture e ci rende testimoni dell’Amore nel mondo. RITI DI CONCLUSIONE
DOPO LA COMUNIONE C - Guarda con bontà, Signore, il tuo popolo, che hai rinnovato con i sacramenti pasquali, e guidalo alla gloria incorruttibile della risurrezione. Per Cristo nostro Signore. T – Amen.
BENEDIZIONE E CONGEDO C – Il Signore sia con voi. T – E con il tuo spirito. C – Dio, che nella risurrezione del Cristo ha operato la nostra salvezza e ci ha fatto suoi figli, vi dia la gioia della sua risurrezione. T – Amen. C – Il Redentore, che ci ha dato il dono della vera libertà, vi renda partecipi dell’eredità eterna. T – Amen. C – E voi, che per mezzo del Battesimo siete risorti in Cristo, possiate crescere in santità di vita per incontrarlo un giorno nella patria del cielo. T – Amen. C – E la benedizione di Dio onnipotente, Padre e Figlio + e Spirito Santo, discenda su di voi e con voi rimanga sempre. T – Amen. C – C’è anche per noi una strada che conduce a Gerusalemme, strada da percorrere con gioia per dire a tutti che il Signore è risorto e che noi l’abbiamo incontrato. C’è una strada di speranza, rischiarata dalla sua Parola, che dissipa i nostri smarrimenti. C’è una strada di impegno perché questo mondo diventi una terra di giustizia e di fraternità. D – Come i veri discepoli di ogni tempo, andate e portate a tutti la gioia del Signore risorto. Alleluia, alleluia. T - Rendiamo grazie a Dio. Alleluia, alleluia.

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