sabato 20 marzo 2010

PILLOLE DI PAROLA- a cura di Cristina Rossini

V DOMENICA DI QUARESIMA

--MONIZIONE AMBIENTALE--
Quasi al termine del nostro cammino quaresimale più intensamente ci viene proclamata la lieta notizia del perdono.

Una parola di speranza che spalanca le porte verso un nuovo futuro. Dio è creatore di novità e di vita al di là di ogni aspettativa umana; dal deserto delle nostre disperazioni Egli fa germogliare la vita, dalla desolazione di una vita senza amore fa scaturire possibilità mai sperate dall’uomo.
Lasciamoci ancora conquistare da colui che fa nuove tutte le cose, perché il mondo vecchio che è in noi venga ancora e sempre trasformato dalla Pasqua di Risurrezione.

MONIZIONE ALLA PRIMA LETTURA
Un popolo senza speranza è chiamato a ricordare ciò che Dio ha compiuto in passato: la sua azione liberatrice non è finita perché Lui è fedele al suo progetto e continua a riproporsi come salvatore in ogni generazione.

MONIZIONE ALLA SECONDA LETTURA
La Giustizia, quella divina, non ci viene dalla legge, dal nostro sforzo di osservare i comandamenti, ma dalla fede che è un dono gratuito di Dio riservato ad ogni creatura umana senza distinzione.


MONIZIONE AL VANGELO
Gesù ci indica chiaramente la via per raggiungere la salvezza, superando tutti i pregiudizi umani, Egli perdona una peccatrice e dice a lei: “ va e non peccare più”, la stessa cosa la ripete a noi ancora oggi perché, non accecati dalle logiche umane di giudizi e di vendette, possiamo orientare la nostra secondo i suoi pensieri.

Nessun commento:

Posta un commento