NOTIZIE DALLA CHIESA

PERUGIA: SOLENNITA’ DI SAN COSTANZO
LA COMUNITA’ CRISTIANA SI APPRESTA A VIVERE L’ATTESA RICORRENZA NELL’ANNO DEL SINODO DIOCESANO CON UN TRIDUO DI PREPARAZIONE DEDICATO AL TEMA: “L’AMORE DI CRISTO CI SPINGE… A CAMMINARE INSIEME”

La comunità parrocchiale di San Costanzo in Perugia offre ai fedeli, nell’anno conclusivo del Sinodo diocesano, un triduo di preghiera in preparazione alla solennità del Patrono della città e dell’Archidiocesi dedicato al tema “L’amore di Cristo ci spinge… a camminare insieme”. «E’ una tematica che è al centro dello stesso percorso sinodale – spiega don Pietro Ortica, parroco di San Costanzo –, al quale si vuole dare un contributo con incontri di meditazione spirituale che giungono anche dalle parrocchie come questo da noi proposto in occasione della festa del nostro patrono Costanzo. Proprio nello spirito del Sinodo diocesano che stiamo celebrando – annuncia don Pietro –, ci ritroveremo nei pomeriggi dal 25 al 27 gennaio, alle ore 17, per un’ora di adorazione eucaristica e di preghiera comunitaria».
Quest’anno le tradizionali celebrazioni in onore di San Costanzo del 28 e 29 gennaio si terranno nella tensostruttura allestita adiacente la chiesa parrocchiale: i lavori interni di scavo archeologico e di restauro-consolidamento strutturale non sono ancora terminati (la conclusione è prevista nella prossima estate). E’ un’opera assai complessa dopo gli interessanti e suggestivi ritrovamenti di reperti archeologici di epoche romana e medioevale al di sotto del pavimento della chiesa, che nelle giornate precedenti e della festa del patrono resterà aperta per i fedeli che vogliono ammirare i lavori completati (grazie ai contributi della Cei-fondo Otto per mille, dai parroci della città e dalla Fondazione Cassa di Risparmio).
Nutrito, come ogni anno, è il programma delle celebrazioni di carattere religioso e culturale della solennità del patrono, che prendono il via con la tradizionale “Luminaria” della vigilia (lunedì 28, ore 16.45), con ritrovo di fedeli e rappresentanti delle istituzioni civili e religiose della città nel piazzale della parrocchia di San Costanzo per avviarsi in processione verso la cattedrale di San Lorenzo, dove dallo scorso anno vengono custodite temporaneamente le reliquie del santo patrono fino alla riapertura al culto della chiesa di San Costanzo.
La “Luminaria” sarà aperta dal gonfalone del Comune ed attraverserà a lume di torce (fornite dall’Amministrazione comunale) quella che un tempo era definita la via “Sacra” di Perugia, oggi Borgo XX Giugno, corso Cavour, scalette di Sant’Ercolano, via Oberdan, piazza Matteotti, via Fani, corso Vannucci e piazza IV Novembre. In cattedrale saranno celebrati i Primi Vespri solenni, presieduti dall’arcivescovo mons. Giuseppe Chiaretti, che riceverà, come segno d’omaggio votivo al patrono, il cero, dal sindaco Renato Locchi, la corona d’alloro, dalla polizia municipale, l’incenso, dalla comunità parrocchiale di San Costanzo ed il “torcolo” (dolce tipico della festa), dai panificatori della città. La corale della polizia municipale animerà con il suo canto la celebrazione del Vespro.
La processione della “Luminaria” di quest’anno sarà preceduta, alle ore 16, dalla presentazione dei lavori di restauro del portone principale della cattedrale. L’iniziativa culturale è promossa dal Capitolo della cattedrale di San Lorenzo ed ha come tema “Non abbiate paura! Aprite, anzi, spalancate le porte a Cristo” (Giovanni Paolo II).
Altro appuntamento culturale, che si terrà nella serata del 29 gennaio (ore 21), sarà il concerto della pianista Donatella Carlotti, presso l’Auditorium Marianum (corso Cavour), promosso dall’Istituto musicale diocesano “G. Frescobaldi” di Perugia.
Martedì 29, giorno della solennità di San Costanzo, in cattedrale, alle ore 18, si terrà la solenne concelebrazione eucaristica presieduta da mons. Chiaretti con i vescovi delle Diocesi della Metropolia di Perugia (Assisi, Città di Castello, Foligno e Gubbio).
Durante l’Offertorio le Caritas parrocchiali delle sette Zone pastorali dell’Archidiocesi presenteranno le offerte raccolte in Tempo d’Avvento, come contributo alle opere della Caritas diocesana volte ad accogliere e sostenere ogni giorno oltre 250 persone in particolari situazioni di bisogno: famiglie in difficoltà, giovani disagiati, donne sole con bambini, anziani, malati, senza fissa dimora, emarginati… .
Ad animare la celebrazione saranno le corali dell’Archidiocesi dirette dal maestro mons. Francesco Spingola, che nel giorno della festa del patrono si radunano il cattedrale (è il loro XVIII raduno).
La celebrazione in San Lorenzo è preceduta da tre S. Messe (ore 8, 10 e 11.30) e dai Secondi Vespri (ore 16.30) presso la tensostruttura adiacente la chiesa di San Costanzo, che saranno celebrate in ordine d’orario dai monaci benedettini, dal vicario generale dell’Archidiocesi e segretario del Sinodo mons. Gualtiero Sigismondi e dal parroco don Pietro Ortica.