NOTIZIE DALLA CHIESA

Cerimonia di apertura
del Museo Capitolare e Diocesano di Foligno





Un nuovo museo verrà ad arricchire la già nutrita presenza di raccolte d’arte del territorio regionale: sarà infatti aperto al pubblico il 26 gennaio 2008 il Museo Capitolare e Diocesano di Foligno nei restaurati locali del palazzo delle Canoniche.
Il Museo raccoglie un primo nucleo di circa 40 opere che attestano la vivacità religiosa, culturale ed artistica del territorio folignate e che danno un’idea dell’intrecciarsi di committenze artistiche, abbellimenti e donazioni succedutisi nei secoli, conferendo al Duomo e agli edifici religiosi di Foligno e del territorio diocesano la veste che oggi si può ammirare.
Tra le opere esposte si evidenzia la scultura lignea del Patrono San Feliciano, attribuita allo scultore senese Francesco di Valdambrino nella fase più tarda della sua attività, intorno al 1425 circa. Grazie alla ricomposizione e all’attenta pulitura, se ne è riscoperto il pregevole modellato e la raffinata cromia.
Particolarmente importante è poi il gruppo di opere proveniente dalla Collegiata di San Salvatore, ove operò il pittore Bartolomeo di Tommaso e da cui proviene una straordinaria serie di arazzi fiamminghi del ‘500.
Pregevoli sono le sculture lignee medievali presenti, la cui datazione va dal XII al XIV secolo.Rari capolavori di remote località di montagna sono le tele seicentesche della "Bottega di San Giuseppe" e "Decollazione del Battista".
Sono infine riunite in alcune teche le suppellettili più preziose e significative della Cattedrale e di varie chiese della diocesi. Il più antico tesoro della Cattedrale è una Stauroteca (croce-reliquiario contenente una reliquia della vera Croce), ornata con cristallo di rocca e smalto e databile ai primi anni del ‘300, integrata con supporto seicentesco.La curatela scientifica dell’allestimento del museo è stata affidata a Giordana Benazzi.
La formazione del museo risale agli inizi del secolo scorso quando le opere d’arte della Cattedrale e della Diocesi di Foligno ebbero una prima sistemazione grazie all’attività e agli studi di Mons. Michele Faloci Pulignani, il quale curò i lavori di restauro della Chiesa di San Feliciano negli anni 1903-1904 e del Palazzo delle Canoniche negli anni 1923-1925. Nel corso del ‘900, poi, il Canonico Mariano Filippini riunì in una prima Raccolta Capitolare molti arredi e opere d’arte del Duomo, fino ad arrivare alla tappa attuale, con la vera e propria apertura al pubblico delle collezioni esposte, a cui andranno man mano ad aggiungersi le opere che ancora, dopo il recente terremoto, sono in fase di restauro.
La cerimonia di apertura avverrà sabato 26 gennaio alle ore 16,00, alla presenza di Mons. Arduino Bertoldo, Vescovo di Foligno e di varie autorità. Sono previsti interventi di:Mons. Giuseppe Betori – Segretario Generale della Conferenza Episcopale ItalianaClaudio Strinati – Soprintendente speciale per il Polo Museale RomanoFrancesco Scoppola – Direttore Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’UmbriaGiordana Benazzi – Curatrice scientifica del Museo