lunedì 9 marzo 2009

MEDITIAMO INSIEME

LUNEDI 9 MARZO 2008 In quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli: “Siate misericordiosi, come è misericordioso il Padre vostro. Non giudicate e non sarete giudicati; non condannate e non sarete condannati; perdonate e vi sarà perdonato; date e vi sarà dato; una buona misura, pigiata, scossa e traboccante vi sarà versata nel grembo, perché con la misura con cui misurate, sarà misurato a voi in cambio”. Signore, fa’ che alla fine del mio tempo io possa ricevere, in misura generosa, il grazie che Tu hai promesso a chi, in vita, non avesse gravemente peccato contro la logica del Vangelo. Ma è difficile, Signore, non etichettare mai i nostri avversari o i nostri competitori. Lo spirito di rivalsa è duro da sopprimere; la mia mente è limitata e non sa controllare con clemenza, l’agire degli altri. Perciò, o Signore, accolgo con sincerità il Tuo invito a guardarmi attorno con coscienza e con cuore, a non classificare chi mi è sgradito, ad accorgermi invece di chi soffre, ad aiutare senza grettezza chi è in difficoltà. Tu stammi vicino continua a suggerirmi la via della salvezza, perché quello che conta è lasciare che il Tuo insegnamento si incida nel mio cuore. Si incida nel mio cuore. Ciò che per gli occhi del corpo è il sole che vediamo, lo è Lui per gli occhi del cuore. (S. Agostino)

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